Capitale della gastronomia francese, Lione ospita ogni anno il Concours International de Lyon un Concorso internazionale dei vini, delle birre, dei liquori e dei distillati.
L'Italia continua a distinguersi nel mondo dell'Assenzio, offrendo novità che conquistano gli appassionati di tutto il mondo. Oggi, il rinomato distillatore Stefano Rossoni presenta il suo ultimo capolavoro: l'Absinthe La Brune, un assenzio invecchiato in botte di rovere.
Il mercato dell'Assenzio sta attraversando un'epoca di rinascita e rinnovamento, storicamente alcuni assenzi italiani hanno concquistato fama a livello internazionale, distinguendosi per qualità e innovazione. Per ulteriore conferma emerge il nuovo Absinthe Henri, creato da CP Spirits dopo anni di ricerca e dedizione. Con un approccio innovativo ma profondamente radicato nella tradizione dell'Assenzio, Henri si distingue come un'esperienza unica nel panorama degli assenzi autentici, portando nuove esperienze gustative agli amanti di questo distillato.
Ogni 5 marzo, gli amanti dell'Assenzio in tutto il mondo celebrano l'Absinthe Day, la giornata mondiale dell'Assenzio. Un'occasione per brindare, ma anche riflettere sulla travagliata storia di questa affascinante bevanda. Dalla sua nascita fino ai giorni nostri, l'Assenzio ha attraversato un percorso costellato da proibizioni e pregiudizi ma finalmente sta emergendo da questo difficile passato, guadagnandosi un riscatto ben meritato.
Quando nel 1910 l'Assenzio fu dichiarato illegale in Svizzera, seguita nel 1915 dalla Francia e successivamente da molte altre nazioni, venne sradicata non solo una bevanda amata da nobili e popolani, artisti e letterati, ma anche una parte del tessuto sociale e culturale d'Europa. L'Assenzio fu relegato al dimenticatoio, lasciato nell'oblio dell'illegalità per quasi un secolo generando una valanga di leggende, mistificazioni e indegni rimpiazzi.
Dal 1964 il Salon International de l'Agriculture (Salone Internazionale dell'Agricoltura) a Parigi è diventato il più grande evento del settore agricolo francese. Si suddivide in 4 aree: l'allevamento e le sue filiere, prodotti gastronomici provenienti dalla Francia e dal mondo, con oltre 1000 espositori provenienti da circa 40 paesi, il salone è una vera e propria finestra sul mondo dell'agricoltura in tutta la sua diversità. Ogni anno, per nove giorni, ci sono circa 700.000 visitatori che percorrono i viali del Paris Expo Porte de Versailles, il parco delle esposizioni creato nel 1923 per ospitare la Fiera di Parigi.
Indicazione Geografica Protetta (IGP) dell'Assenzio nella Val-de-Travers, Svizzera: sviluppi recenti
di Chiara De Medici e Andrea Sica
Quadro introduttivo
L'Absinthe è un distillato a base dell’omonima pianta Assenzio maggiore: l’Artemisia absinthium, distillata insieme ad Anice verde, Finocchio e altre erbe affini, per ottenere la tradizionale bevanda.
Ricordiamo che l’Assenzio venne reso illegale nel periodo indicativo che va dal 1912 al 2005, capro espiatorio dell’alcolismo affermatosi negli anni precedenti, durante i quali era l’alcolico più bevuto.
Ad oggi, nonostante vi siano criteri che potrebbero ben determinare cosa può essere considerato Assenzio autentico [Leggi: Come distinguere un assenzio autentico dai falsi) i quali sono definiti da requisiti basilari riconosciuti dalla comunità assenziofila e che si radicano nelle caratteristiche dell’Absinthe Supérieure del XIX secolo; a livello legislativo, né in Italia, né in Europa, né a livello internazionale esiste una normativa che regolamenti cosa possa essere etichettato “Absinthe”. Questo lo constatiamo soprattutto nella vastità di assenzi surrogati che sono in vendita dalla metà degli anni ‘90 in poi, indegnamente (ma legalmente) chiamati “Absinthe”.
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L'Académie d'Absomphe - Associazione italiana per la tutela dell'Assenzio è un'associazione no profit, composta da esperti di assenzio, il cui scopo è quello di valorizzare e fare divulgazione sull'absinthe in quanto bevanda di alta qualità e con una storia particolarmente ricca e complessa.
Nata formalmente nel 2010 ad opera di un gruppo di appassionati che già da una decina d'anni si muovevano sulla scena assenziofila nazionale ed estera. Fin dall’inizio la nostra missione è stata quella di combattere la disinformazione, informare ed educare il pubblico, e valorizzare l’Assenzio.
Successivamente ci siamo legalmente registrati come associazione culturale no profit.
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La tessera, che potrà essere scaricata in formato digitale e volendo stampata, ha un costo annuo di €10 e da' diritto a uno sconto del 5% sul negozio online convenzionato assenzioriginale.it e del 10% sulle consumazioni di assenzio presso Palazzo delle Misture (Bassano del Grappa).
Nella puntata de I Simpson, dal titolo "Ora museo, ora no" ("Now Museum, Now You Don't"), episodio 3 della stagione 32, l'assenzio fa nuovamente la sua comparsa in una affascinante scenetta ambientata a Parigi nella seconda metà dell'800.
Di seguito una traduzione in italiano dell'articolo di Courtney Iseman, pubblicato dalla rivista online americana InsideHook.com il 3 gennaio 2024, dal titolo "There’s a New Generation Embracing Absinthe in America" - Make 2024 the year of absinthe cocktails.
L'articolo parla del ritorno di popolarità dell'assenzio in America e di una nuova generazione che mostra interesse per la bevanda. Si evidenzia la scomparsa dei vecchi miti e fake news riguardo la pericolosità dell'Assenzio e si sottolinea l'importanza della sua storia e cultura.
Si racconta di bar ed eventi dedicati all'Absinthe che stanno emergendo in America, con una spinta particolare dalla generazione più giovane, interessata ad esperienze di consumo più mindful e cerimoniose, e di come Il rituale dell'assenzio diventa un'esperienza di convivialità che unisce le persone e permette di creare nuove amicizie.
L'Assenzio, una volta associato a leggende e divieti, sta diventando sempre più accettato e apprezzato nell'ambito del buon bere e della mixology.
La Creme d’absinthe La Clandestine 15% è un liquore a base di tuorli d'uovo svizzeri pastorizzati e Assenzio. Gli ingredienti che compongono la ricetta sono: latte, zucchero, tuorli d'uovo, zucchero vanigliato e Absinthe La Clandestine. Una crema di liquore che può essere servita accompagnando dessert, gelati o anche bevuta come digestivo e con/dopo il caffè. Ideale dunque per le festività natalizie.
La distilleria Emile Pernot
La Distillerie Les Fils d'Emile Pernot rappresenta uno dei nomi storici nel campo delle distillerie francesi di Assenzio. La distilleria si trova nei pressi di Pontarlier, nel dipartimento Doubs nella regione della Bourgogne-France-Comté, quasi sul confine con la Svizzera, vicino a lago di Neuchâtel.
La storia della distilleria Emile Pernot è indissolubilmente legata all'Assenzio. La prima bottiglia etichettata come Absinthe Pernot risale all'ottobre 1889, in seguito il nome della distilleria diventerà Emile Pernot e sarà l'inizio di una lunga storia. La produzione di Assenzio venne interrotta con il bando nel 1915, ma l’attività della distilleria è proseguita producendo altre bevande spiritose, fino a riprendere, quasi un secolo dopo, con la fine del bando, anche la produzione di Absinthe, sempre nel rispetto della tradizione.
Nasce il The Parlour, la prima assenzieria di Oxford, specializzata in assenzio e cocktails a base di assenzio, che ha appena aperto nel seminterrato del Lynrace Spirit & Cocktail Bar a Jericho, quartiere bohémien vicino al centro di Oxford, in Inghilterra.
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