Il Lucid è il fratello meno nobile dei Jade. Con questi ultimi condivide il padre Ted Breaux, e la distilleria ovvero la Combier. Le parentele finiscono qui poiché pur essendo un buon absinthe non è accostabile ai suoi fratelli maggiori, migliori come alcool di base, ingredienti e perizia produttiva. Intendiamoci, si sente che dietro questo Lucid ci sono mani sapienti, ma è altrettanto chiaro che l’obbiettivo non era l’eccellenza ma una buona collocazione in una fascia di qualità media.
ABSINTHE: L’italienne (batch 2)
DISTILLERIA: Distilleria Alpe, Hone, Valle d’Aosta, Italia - www.alpevda.it
GRADAZIONE ALCOLICA: 65% vol.
TIPOLOGIA: Particolarità.
GIUDIZIO: * * * *
ABSINTHE: MAITRESSE ROUGE
DISTILLERIA: Emile Pernot, Pontarlier, Francia.
GRADAZIONE ALCOLICA: 68% vol.
TIPOLOGIA: Assenzio rosso.
GIUDIZIO: * * *
ABSINTHE: TWIN TEC
DISTILLERIA: Matter-Luginbühl, Kallnach, Switzerland.
GRADAZIONE ALCOLICA: 65% vol.
TIPOLOGIA: Assenzio verde di qualità media.
GIUDIZIO: * * *
C’est ma santé!
La Distilleria Cusenier nasce a Ornans (vicino a Pontarlier) nel 1858 e si specializzò inizialmente nella produzione del kirsch e dell’assenzio. Nel 1871 aprirono una nuova fabbrica a Parigi e nel 1872 una terza a Charenton. In seguito vennero aperte altre distillerie a Marsiglia, Bruxelles, Muhouse, Cognac, Buenos Aires e Montevideo.
L’assenzio Cusenier era famoso per la sua qualità, ed era l’unico assenzio francese ad essere più caro del Pernod Fils (circa 2 franchi al litro). Tutti gli altri (grandi) marchi all’epoca costavano meno: Edouard Pernod, Berger, Premier Fils, Junod, Terminus (circa 1.6 franchi), Parrot, Bazinet, Vichet (1.30 franchi) – senza andare a scomodare gli absinthe ordinari prodotti con oli essenziali, alcool di terza scelta e coloranti (meno di 60centesimi al litro).
A partire dal 1898 il termine “Oxygénée” comparve per la prima volta sull’etichettà del Cusenier per indicare il leggendario (e brevettato) processo produttivo in cui l’ossigeno veniva soffiato sotto pressione attraverso particolari pompe direttamente nell’assenzio appena distillato: si credeva infatti che questo procedimento migliorasse il sapore, rivitalizzasse l’assenzio e avesse anche dei benefici per la salute.
Oggi un approccio (posso chiamarlo anche di marketing?) del genere potrebbe suscitare un pò di stupore, specie in Italia, dove la cultura (anche e soprattutto dei venditori) è quella di associare l’assenzio allo sballo, alle allucinazioni e a un contesto bohemien-decadente.
ABSINTHE: Pernod Fils (circa 1910-14)
DISTILLERIA: Pernod Fils, Pontarlier, Francia.
GRADAZIONE ALCOLICA: 68% vol.
TIPOLOGIA: Vintage pre-bando di qualità superiore.
GIUDIZIO: * * * * *
ABSINTHE: SEGARRA 45
DISTILLERIA: Julian Segarra, Spagna.
GRADAZIONE ALCOLICA: 45% vol.
TIPOLOGIA: Particolarità.
GIUDIZIO: * * *
Eichelberger verte 68 - uno dei migliori assenzi tedeschi
ABSINTHE: Eichelberger verte 68
DISTILLERIA: Eichelberger Distillery, Germania.
GRADAZIONE ALCOLICA: 68% vol.
TIPOLOGIA: Absinthe colorato.
GIUDIZIO: ***
Absinthe: Verte de Fougerolles (ex Enigma)
Distilleria: Paul Devoille, Fougerolles, Francia. (devoille.com/absinthe_historique.php)
Gradazione alcolica: 72% vol.
TIPOLOGIA: Assenzio verde di qualità medio-alta.
Giudizio: * * */*
Assenzio: Hill's Absinth
Distilleria: Hill's Liquere s.r.o.
Gradazione alcolica: 70% vol.
Tipologia: Czech-style absinth
Giudizio: N.C.
INTRODUZIONE:
La distilleria Hill Liquere fu fondata nel 1920 da Albin Hill e produsse fin dall’inizio diverse tipologie di alcolici. Negli anni ’40, visto che gli affari andavano piuttosto bene, fu aperto un secondo stabilimento; poi ci fu la guerra in Cecoslovacchia e con l’avvento del comunismo postbellico la distilleria fu confiscata e nel 1948 la produzione di assenzio si arrestò.
Nel 1990 Radomil Hill ricominciò a produrre nuovamente “assenzio”, e attraverso il distributore Green Bohemia (successivamente Green Utopia) riuscì a (ri)lanciarlo in Inghilterra a partire dal 1998.